Rivivi le emozioni di Juventus-Real Madrid: cronaca, pagelle e tabellino
La finale di Berlino non è più un miraggio. La Juventus inizia ad intravederne i contorni dopo i due schiaffi rifilati al Real Madrid nella semifinale d'andata di Champions: allo Stadium finisce 2-1 per i bianconeri che, spinti dall'entusiasmo dei propri tifosi, confezionano una prestazione super e mettono in ginocchio i campioni d'Europa grazie al gol di Morata all'8' e al rigore di Tevez al 58', nel mezzo il momentaneo pareggio di Cristiano Ronaldo al 27'. Blancos che colpiscono una traversa con James Rodriguez, ma bianconeri vicini al tris con Llorente: tra otto giorni al Bernabeu sarà difficilissimo, ma i ragazzi di Allegri avranno a disposizione due risultati su tre.
Il boato dello Stadium accompagna il fischio d'inizio di Atkinson, e gli uomini di Allegri dopo pochi secondi vanno subito vicinissimi al vantaggio. Casillas aspetta troppo a rinviare e calcia la sfera sui piedi di Marchisio, che alza la testa e pesca il taglio di Vidal: il cileno pecca però di freddezza e inciampa sul numero 1 del Real. Le merengues non entrano in partita, e la Juventus punisce. Al 9' è un tap-in di Morata a portare in vantaggio i bianconeri, con l'ex di serata che ribadisce in rete una parata di Casillas su diagonale di Tevez. Esultanza silenziosa quella dello spagnolo, ma che vale come l'urlo di tutti i tifosi bianconeri. Il Real non ci sta, ed al 12' Kroos costringe Buffon ad un difficilissimo intervento su bordata da fuori del tedesco. Dodici minuti dopo arriva il primo spunto di Ronaldo: il portoghese, innescato da Isco, chiude troppo il mancino e mette a lato da posizione invitante. Il pallone ricevuto in area al 27' da CR7 è quello buono per il pari del Real Madrid: splendido lob di James Rodriguez, che pesca sul secondo palo l'incornata vincente di Ronaldo sulla quale Buffon non può nulla.
La Juventus accusa il colpo, ed il finale di primo tempo è tutto targato blancos, che al 41' vanno ad un soffio dal 2-1. Azione avvolgente degli uomini di Ancelotti, che con una fitta trama di passaggi al limite dell'area avversaria mandano a crossare Isco. Il traversone dell'ex Malaga trova nel cuore dell'area di rigore James Rodriguez, che da due passi devia di testa ma colpisce una clamorosa traversa. L'azione prosegue, ma il successivo tentativo al volo di Marcelo non trova lo specchio della porta. Sospiro di sollievo per i giocatori della Juventus, che nel secondo tempo però regalano un'altra partenza super. Al 56', da corner per il Real Madrid, i bianconeri azionano un contropiede micidiale, con Tevez che si beve il campo, entra in area e viene steso da un fallo sciocco di Carvajal. Rigore indiscutibile per Atkinson, dagli undici metri va lo stesso Tevez che centralmente beffa Casillas. Sesto gol europeo per l'Apache in questa stagione, ma questo pesa decisamente come un macigno.
Si attende quindi una reazione del Real Madrid, che però non arriva nonostante gli ingressi di Hernandez ed Jesè per Isco e Bale. Nel finale i bianconeri sfiorano il 3-1 in due occasioni, ed entrambe le volte c'è lo zampino di Llorente: il basco, entrato al 78' per Morata, in pieno recupero gira di testa una punizione perfetta di Pirlo ma trova i guantoni di Casillas. Sul ribaltamento di fronte sono le mani sicure di capitan Buffon che arpionano l'ultimo pallone del match. La prima parte della missione è compiuta: tra otto giorni bisognerà portare a termine l'impresa.
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