Rivivi le emozioni di Bayern Monaco-Atletico Madrid
L'Atletico torna in finale di Champions, il Bayern dice addio al torneo ancora una volta sul più bello: la semifinale di ritorno finisce 2-1 per i bavaresi, che però escono in virtù dell'1-0 incassato in Spagna. Match show all'Allianz dove i tedeschi passano in vantaggio con Xabi Alonso, poi sbagliano un rigore con Muller e nella ripresa incassano il pareggio firmato da Griezmann. Lewandowski riapre il match, Torres dal dischetto sbaglia il colpo del ko e il forcing finale dei ragazzi di Pep si scontra contro il muro del cholismo.
Guardiola, per cercar di evitare la terza sconfitta consecutiva in semifinale, mette in campo l'artiglieria pesante: Muller, Vidal, Douglas Costa e Ribery alle spalle di Lewandowski. Simeone risponde col classico 4-4-2 con Griezmann-Torres di punta, ma il modulo dei colchoneros in avvio non porta i frutti sperati: i bavaresi vanno al doppio della velocità, fanno girare la palla e la difesa ospite vede le streghe. Il ritmo è subito alto, ma le prime vere occasioni arrivano a partire dal minuto 20: prima Lewandowski calcia su Oblak in uscita, poi manda alle stelle il tap-in dopo il tiro da fuori di Ribery. Il gol è nell'aria e arriva al minuto 31: punizione dal limite di Xabi Alonso, Oblak non la vede partire e la deviazione di Gimenez lo mette fuori causa. Il difensore dei madrileni va in confusione e tre minuti più tardi cintura Javi Martinez in area: rigore netto ma Muller si fa ipnotizzare da Oblak che respinge. Si va all'intervallo con l'aggregate in perfetta parità e l'Atletico non pervenuto.
Nella ripresa Simeone butta dentro Carrasco al posto di Augusto Fernandez e la diferrenza si vede, l'Atletico si scrolla di dosso un po' di paura e alla prima occasione trova il gol: minuto 54, Torres trova il filtrante giusto per Griezmann che scatta in sospetta posizione di offside e solo contro Neuer non sbaglia. Il Bayern barcolla ma non cade e, dopo aver creato altre due buone chance con Xabi Alonso e Lewandowski, al 74' trova il nuovo vantaggio che riapre il discorso qualificazione: cross del neoentrato Coman, sponda aerea di Vidal e colpo di testa sottomisura di Lewandowski per il 2-1. A quel punto tutti si aspettano l'arrembaggio bavarese, ma in contropiede Torres fa male e Javi Martinez lo atterra al limite: l'arbitro però prende un abbaglio clamoroso e fischia il penalty che Neuer respinge proprio all'ex attaccande del Milan. Allora sì, gli otto minuti che restando diventano un assedio tedesco, ma Oblak è strepitoso sul tiro di Alaba. Il Cholo si scatena: in finale a San Siro ci va lui.
