E' un Gennaro Gattuso letteralmente scatenato quello che si presenta in conferenza stampa al termine della sfida vinta 1-0 dalla sua squadra, l'Ofi Creta contro l'Atromitos. La sua performance ricorda molto quella di Alberto Malesani da allenatore del Panathinaikos. L'ex centrocampista del Milan e della Nazionale si scaglia contro i giornali che hanno criticato l'inizio di stagione: "Conosco le difficoltà del club, so tutto. Ma io sono il condottiero di questa barca e non la abbandono, la lascerò per ultimo. Questa è la mia squadra, voglio lavorare perè il calcio è la mia passione. A volte si vince e a volte si perde, ma è troppo facile a 37 anni prendere e andare via".
Gattuso si lancia poi in un'invettiva mista italiano, inglese e greco mettendo addirittura in crisi l'interprete seduto al suo fianco: "Quello che scrivono sui giornali sono cazzate, shit, malakia. Non siamo il Real, il Barcellona, ma l'OFI. Voglio rispetto per me e per i miei giocatori, per Creta. I want my players play with balls... and heart. Me work 12 hours a day, ma sento malakia everyday. Io voglio il cuore dai miei giocatori, sono qui solo per lavorare. Stampa e tifosi vogliono parlare con me? La mia porta è aperta 24 ore al giorno".
L'Ofi Creta è attualmente in sesta posizione nel campionato greco con 6 punti in 4 gare giocate. Gattuso, intanto, ha messo fuori rosa due giocatori, Frangoulakis e Daskalakis, per motivi disciplinari: "Non hanno rispettato le regole. Mi dispiace, ma le regole valgono per tutti, che siano italiani, cretesi, greci o africani. Non ho la laurea per fare l’insegnante ma ho il patentino di allenatore, e fino a quando ci sarò io le decisioni spettano soltanto a me".
