"Per motivi incomprensibili la colpa della sconfitta col Porto è stata attribuita allo staff medico. Un rapporto sano, basato sulla fiducia non è dunque più possibile". Così Hans-Wilhelm Muller-Wohlfahrt, medico del Bayern Monaco, ha giustificato le sue dimissioni dal club bavarese dopo la disfatta del Do Dragao nell'andata dei quarti di Champions League. Alla base della decisione del medico 72enne ci sarebbe il rapporto non più idilliaco con il tecnico Pep Guardiola.
A far precipitare la situazione sarebbero stati i numerosi infortuni che hanno costretto Guardiola ad affrontare il Porto senza Robben, Ribery, Schweinsteiger, Alaba e Javi Martinez. I due avevano avuto dei dissidi già nella passata stagione a proposito delle modalità di recupero di Thiago Alcantara. Il club è rimasto spiazzato dal comunicato di Muller-Wohlfahrt: "Non ne sappiamo nulla - si è limitato a dire Markus Horwick, direttore dell'area comunicazione -. Per noi è un fulmine a ciel sereno. Rimaniamo senza parole".
Assieme a Muller-Wohlfahrt si è dimesso lo staff medico al completo, composto dal figlio Kilian Muller-Wohlfahrt, Peter Ueblacker e Lutz Hansel. Non è la prima volta che Muller-Wohlfahrt lascia il Bayern. L'aveva già fatto nel 2008 per incomprensioni con Jurgen Klinsmann, ma era tornato al suo posto subito dopo l'addio dell'ex attaccante della nazionale tedesca.
