Boxe: presentazione campionato Unione Europea donne

Pubblicato il 2 agosto 2017 alle 14:11:37
Categoria: Boxe
Autore: Redazione Datasport.it

L’Italia al femminile torna sul ring e lo fa in occasione del  campionato riservato alle nazioni dell’Unione Europea, voluto dal presidente dell’EUBC Franco Falcinelli, sempre molto attivo in fatto di manifestazioni, quali l’europeo Under 22 maschile disputatosi a Braila in Romania a Marzo. Nell’anno post olimpico, avaro di grandi eventi, la manifestazione più importante del 2017 in Europa, viene ospitata in Italia. L’ottava edizione del campionato UE, è stata fissata dal 5 al 12 agosto, nella ridente Umbria, precisamente a Cascia la cittadina collinare nel perugino, nota in tutto il mondo per la devozione a Santa Rita, monaca agostiniana nata nel 1381 e morta  nel 1457, santificata nel 1900 da papa Leone XIII, detta la santa degli impossibili. Il Santuario a lei dedicato, posto nella parte alta della cittadina è meta di pellegrini e visitatori per tutto l’annonell’Umbria a Cascia, cittadina di grande tradizione nel perugino e rappresenta l’ulteriore risposta alla crescita della boxe in rosa.

Dopo il primo appuntamento nel 2006 a Porto Torres in Sardegna, seguirono altre sei edizioni (2007, 2008, 2009, 2010, 2011 fino al 2013 a Keszthely (Ungheria), arricchito dalla partecipazione di jr. e youth, dove Irma Testa (jr.), Lapel, Floridia e Giulianelli (youth) ottennero l‘argento, in aggiunta alle vittorie nelle elite di Valeria Calabrese e Marzia Davide. Da allora il silenzio. Riaprire le porte all’evento, significa dare nuovo impulso all’attività femminile, il comparto che negli ultimi anni ha compiuto un balzo in avanti oltre le più ottimistiche previsioni..

Nel corso delle sette precedenti edizioni, la più medagliata risulta la Turchia a quota 42, con 15 ori, seguita dalla Polonia 39 podi e 10 ori, dalla Francia con 36 podi, di cui 13 d’oro. Seguono Ungheria 28 (8), Inghilterra 27 (10), Romania 21 (5), quindi l’Italia: 19 podi, 6 ori, 4 argenti e 9 bronzi. Quindi Irlanda 7 podi e 5 ori grazie a Katie Taylor, sempre prima nelle edizioni: 2008, 2009, 2010, 2011 e 2013 a cui ha preso parte. Bulgaria 17 (4), Germania 14 podi mma nessuna vittoria finale, Svezia 8 (3), Danimarca 4 (1), Svizzera 3 (1). Altre nazioni sul podio come Belgio 6, Grecia 5, Croazia 4, Spagna 3; Rep. Ceca 2; Norvegia, Scozia, Lituania, Galles, Serbia e Slovenia 1, senza ori. Dodici le nazioni salite alla vittoria finale, 25 quelle sul podio. A livello individuale, come già detto, guida la Taylor Irl), 5 vittorie, oro a Londra 2012, cinque mondiali e altrettanti europei, seguono Kovacs (Ung) 4, Duta (Ro) e Michalcuzuk (Pol) 3. L’Italia è sempre stata presente, puntando più sulla qualità che sul numero di iscritte. Il bilancio risulta più che buono. A Cascia, saranno al via 20 nazioni: Bulgaria, Repubblica Ceca, Inghilterra, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Romania, Polonia, Svezia, Turchia, Galles e Olanda con le novità Montenegro e Moldovia. Le squadre sono alloggiate a Cascia, ma la manifestazione agonistica avrà luogo al Palazzetto Margherita Gym di Rocca Porena, comune limitrofo, oltre che il luogo di nascita di Santa Rita. Gli incontri inizieranno nel pomeriggio di venerdì 5 agosto, subito dopo le visite mediche e i sorteggi. La cerimonia di apertura precederà il debutto sul ring delle atlete. 
L’Italia, guidata dal c.t. Emanuele Renzini, col supporto di Laura Tosti e Valeria Calabrese, si è preparata, dopo il Guanto d’Oro disputato a Milano, allenandosi con le squadre di Ungheria, Irlanda e Bulgaria presenti ad Assisi. Per la prima volta, parte sarà presente in tutte e dieci le categorie. Le titolari sono Bonatti (48), Mostarda (51), De Laurenti (54), Mesiano (57), Testa (60), Donniacuo (64), Floridia (69), Canfora (75), La Barbera (81) e Ghilardi (+81). Da segnalare il ritorno dell’iridata in carica Alessia Mesiano, ferma da oltre un anno, per problemi alla mano destra, che dopo il test al Guanto d’Oro sembrano definitivamente risolti. Assenti giustificate Cipollone (54) e Alberti (64), reduci da interventi chirurgici, a pronte a rientrare a fine anno, in occasione degli assoluti, assieme alla Corazza anche lei in bacino di carenaggio.

“Ho voluto che l’Italia fosse presente al completo – ha detto Renzini – per onorare la manifestazione che torna da noi, e per dimostrare che le azzurre stanno crescendo come collettivo. Certo, troveremo avversarie toste, in particolare francesi, inglesi, polacche, bulgare, turche e romene, oltre ad alcune punte delle altre nazioni, ma questo ci stimola. Il torneo in questione è la rassegna europea più importante dell’anno, quindi ogni nazioni ha portato il meglio per ottenere il miglior risultato. Lo stesso nostro pensiero. Le atlete sono tutte in buona condizione, per cui mi aspetto un rendimento generale consono alle nostre aspirazioni. Per alcune è un ritorno alla manifestazione, alla quale presero parte nel 2013 nelle categorie giovanili, mi riferisco alla Bonatti alla Testa e alla Floridia, sicuramente motivate per migliorare il risultato di allora. Tra l’altro le nostre due tecniche Laura Tosti e Valeria Calabrese, questo campionato lo hanno vinto, Laura nel 2006, Valeria nel 2010 e 2013.   

La scelta di Cascia da parte delle federazione, si inserisce nelle iniziative per il sostegno delle zone colpite dal terremoto, oltre alla campagna contro la violenza sulle donne.