Boxe: Dopo trent’anni, Cinisello Balsamo torna alla grande boxe.

Pubblicato il 24 novembre 2017 alle 18:17:23
Categoria: Boxe
Autore: Danilo Supino

Dopo un silenzio ultratrentennale, la città di Cinisello Balsamo, nella cintura Nord di Milano, torna sabato alla grande boxe. La struttura denominata PalaAllende nel 1972, ebbe il primo battesimo ufficiale nel lontano 1930 con Clemente Meroni gloria di Cinisello, protagonista al secondo incontro da professionista, dopo una carriera in maglietta culminata col titolo europeo. Proseguendo fino al 1987. 

L’anno prima, il maestro Biagio Pierri aveva fondato la “Rocky Marciano”, una fucina dalla quale è nato Roberto Cammarelle, il dilettante più medagliato della storia italiana. Nella stessa struttura, era il 21 gennaio 1978, l’allora professionista Pierri diventava campione italiano superpiuma battendo Carlo Frassinetti. Da allora gli appuntamenti sia pure intervallati da silenzi prolungati, proseguirono fino al 6 febbraio 1987. In quell’occasione, salirono sul ring Stefani Cassi, Claudio Nitti, Antonio Marseglia e Rinaldo Chiacchioni vincitori di Blanco, Naifer, Ngeleka e Rebai.

Da allora sono passati oltre trent’anni, senza che si accendessero le luci sul ring per i professionisti. C’è voluta la buona volontà della Rocky Marciano e della OPI ’82 dei Cherchi a fissare un nuovo appuntamento e interrompere un silenzio infinito. Un ritorno alla grande, che deve indurre gli sportivi di Cinisello a onorare il valore del richiamo. 

Un motivo in più è la presenza del superleggero Donatello Perrulli, allievo della Marciano e un passato in maglietta di assoluto valore. Campione italiano youth 2013, titolare in azzurro, ha scelto di passare professionista per dare consistenza a quel talento espresso solo in parte tra i dilettanti: “Ho deciso di dedicare tutto il mio tempo al pugilato. Non mi piacciono le mezze misure. D’ora in poi la mia giornata sarà scandita dai ritmi per diventare un professionista a tempo pieno. Ritrovo Lorenzo Calì che ho già battuto, senza dare il meglio. Vediamo se avrò sensazioni migliori”.

Nel programma molto atteso l’ucraino residente in Lombardia, Maxim Prodran il cui record di undici vittorie per KO è emblematico della potenza che sprigionano i suoi pugni. Compito arduo del serbo Zeljko Kovacevic (9-6-1), quello di reggere e replicare a dovere, l’avanzata del rivale. Lo statuario medio Samuel Nmomah (4), nigeriano in attesa della nazionalità italiana, chiamato a dare conferma contro Mladen Jovanovic (0-4-1). C’è curiosità per il supermedio moldovo Vadim Garau (3-2) residente a Milano, non più giovanissimo, esperienza negli Usa, che trova Yao Assouman (1-1), di stanza a Parma deciso a far meglio del rivale. Ivan Zucco di Verbania è all’esordio e a giudizio dei suoi mentori, ha tutti i numeri per farsi largo. “Anche se ho solo 22 anni, nei dilettanti avevo detto tutto. Ho fatto le WSB, ha vestito la maglia azzurra, era giunto il tempo di fare il salto. Non mi pongo limiti, ma sono determinato a dare il meglio in questa stimolante avventura”. Lo affronta Rodolfo Benini (0-3) veronese di buona volontà, avanti con l’età il cui compito non va oltre una difesa ad oltranza. Cinque match da non perdere, con un prologo riservato ai dilettanti, che hanno sempre un buon seguito di appassionati, Per chi ama la boxe una serata da non perdere. Il via alle 18, con i beniamini locali in maglietta e poi verso le 19,30 i professionisti con l’ambiente già caldo. Biglietti in vendita presso la Rocky Marciano al PalaAllende, in Via XXV Aprile, 5 di Cinisello Balsamo e alla Opi Gym (02.89452029) a Milano. Prezzi:15 euro (tribuna) e 25 (parterre).


a cura di Giuliano Orlando