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E' stato l'eroe di giornata per il Benevento, e il suo gol in pieno recupero ha regalato il 2-2 contro il Milan al Vigorito e il primo, storico, punto dei campani in Serie A. Si gode la vetrina Alberto Brignoli che, in un'intervista rilasciata a Radio 105, ha raccontato tutti i retroscena di uno dei momenti più importanti della sua carriera: "Stavo per entrare in area e nella mente mi sono immaginato il gol che, poi, ho realizzato. Prima ce l'ho avuto in testa, poi ho segnato. E' come quando provi gli schemi sui corner quando giochi alla Playstation: cerchi di muovere il giocatore e lui si muove. Non ho visto la palla entrare, ero girato, dato che l'ho presa di nuca".
Dall'iniziale panchina al Benevento ad un gol decisivo, che ha fatto il giro del mondo. "Mi sono arrivati un sacco di messaggi - confessa Brignoli - e prima della partita avevo 5 mila follower su Instagram, ora sono quasi 32 mila". Non è mancata, inoltre, una frecciata a Gennaro Gattuso: "Ha rosicato. Ma ci sta, visto che ha preso gol al 95 esimo minuto". Una battuta, infine, sul suo ruolo dopo la partita del Vigorito: "Non cambio - scherza il portiere dei campani - non ho la pazienza e la condizione ideale per correre".
