Niente di rotto ma i Golden State Warriors dovranno fare a meno di Stephen Curry per almeno 2 settimane. L'Mvp Nba in carica, infortunatosi prima dell'intervallo di gara 4 del primo turno dei playoff sul campo degli Houston Rockets, si è procurato una distorsione al ginocchio destro dopo essere scivolato su una chiazza di sudore sul parquet e dovrà stare ai box per la fine di questa serie e per le prime gare di quella di semifinale di conference.
Questo il comunicato diffuso dai Golden State Warriors dopo gli esami strumentali cui si è sottoposto Curry: "La risonanza magnetica a cui si è sottoposto Stephen Curry ha rivelato una distorsione di primo grado al collaterale mediale del ginocchio destro. Verrà rivalutato tra due settimane". Questo significa che tra una quindicina di giorni si sottoporrà a nuovi esami e non è escluso che serva altro tempo per rivederlo in campo.
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— WarriorsPR (@WarriorsPR) April 25, 2016
I Golden State Warriors, che in stagione hanno centrato il record storico di 73 vittorie in 82 partite, guidano 3-1 nella serie contro gli Houston Rockets: Curry aveva già saltato gara 2 e gara 3 per un problema alla caviglia, ora l'infortunio al ginocchio destro che lo ha escluso in gara 4. "Aveva le lacrime agli occhi per il dolore, voleva continuare a giocare ma gli ho detto di togliersi di torno", ha dichiarato il compagno e amico Draymond Green. Prima dell'esito degli esami Curry aveva scritto un messaggio su Twitter: "Grazie a tutti per i messaggi e le preghiere: sento l'energia positiva. Tutto considerato, penso che starò bene".
Thanks 4 all the prayers & messages. Can feel all the positive energy. God is Great! All things considered I’m Gonna be alright! #DubNation
— Stephen Curry (@StephenCurry30) April 25, 2016
