Nba a Milano, Stevens: "Grande rispetto per l'Olimpia"

Pubblicato il 5 ottobre 2015 alle 21:00:43
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Martedì sera i Boston Celtics affronteranno l'Olimpia Milano in un'amichevole nell'ambito di Nba Global Games e quest'oggi la squadra biancoverde ha assaggiato il parquet del Forum in vista del match. Brad Stevens, coach dei Celtics, ha detto sull'EA7 Emporio Armani di Jasmin Repesa: "Ho rispetto per come fanno girare la palla, il modo in cui giocano insieme, come portano avanti le azioni. Alcuni dei ragazzi nella loro squadra hanno grande esperienza e sarà interessante vedere come giocheremo contro di loro".

Il giocatore da tenere sotto osservazione è Alessandro Gentile, già scelto dagli Houston Rockets, del quale Stevens ha detto: "Gentile è fantastico, l’avete visto tutti, non soltanto nelle partite con Milano, ma anche ad Eurobasket. Ha grande abilità, è in grado di segnare, portare il pallone. E’ un grande giocatore, che sai che può occupare ottimamente un paio di ruoli. La sua stazza, il suo carattere e la sua tenacia gli permettono di farlo".

Il giovane coach ha poi parlato della prima giornata italiana della squadra, con una gita sul Lago di Como e poi in serata a San Siro per assistere e Milan-Napoli: "Siamo stati a Como ed è stato fantastico. Ci ero già stato in precedenza. Abbiamo cenato lì e poi molti dei ragazzi con il pullman sono andati a vedere la partita di calcio. E’ stata una grande esperienza per loro, stavano tutti quanti discutendo della partita stamattina. E’ una bella opportunità per passare del tempo insieme, sono cose che si sviluppano nel tempo più che nel momento stesso, ma è certamente positivo mangiare tutti insieme, passare del tempo insieme".

In chiusura Stevens parla dei suoi Boston Celtics, reduci dal ritorno ai playoff la passata stagione e desiderosi di migliorare ancora quest'anno: "Penso che i ragazzi siano esaltati dall’affrontare un’altra squadra e può essere un ottimo test nel nostro percorso. Hanno molta strada da fare, molti dei nostri ragazzi sono giovani, molti dei nostri ragazzi hanno molti aspetti che possono migliorare. Più possono giocare, più possono allenare le loro capacità, meglio è".