NBA: Russell Westbrook è l'MVP 2016-17

Pubblicato il 27 giugno 2017 alle 08:40:49
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

E' la notte degli Oscar nella NBA: per la prima volta i premi stagionali vengono consegnati durante uno show a New York presentato dal rapper Drake e la stella più splendente è Russell Westbrook. L'asso degli Oklahoma City Thunder si aggiudica il titolo di MVP, miglior giocatore dell'ultima regular season, superando James Harden e Kawhi Leonard. Applausi tra gli altri per Mike D'Antoni, coach dell'anno, e Draymond Green, miglior difensore.
 
La stagione NBA 2016-17 si è chiusa ufficialmente a New York con il primo show organizzato per consegnare i premi individuali relativi all'ultima regular season. Una specie di notte degli Oscar della pallacanestro americana presentata dal rapper Drake e con ospiti musicali come Nicki Minaj e 2 Chainz. Il premio più atteso era quello di MVP e, come da pronostico, è andato a Russell Westbrook: l'asso degli Oklahoma City Thunder, che ha concluso la stagione con una tripla doppia di media (roba che non si vedeva da 55 anni), ha sbaragliato la concorrenza di James Harden dei Rockets e di Kawhi Leonard degli Spurs.
 
Westbrook, visibilmente emozionato, ha detto dopo aver ricevuto il premio di MVP: "È una vera benedizione per me. È un premio straordinario, è un onore incredibile poter essere al fianco di tutti i grandi Hall of Famer che hanno ricevuto questo premio. Ricordo quando ero piccolo a casa, giocando ai videogames con mio padre, con mia madre e mio fratello lì vicino: parlavamo di come io potessi un giorno vincere l'MVP. Ovviamente era tutto uno scherzo al tempo. Ma essere qui, con questo premio al mio fianco, è una sensazione incredibile, una cosa che mai avrei potuto immaginare: sono sopraffatto dalla gioia".
 
Serata importante anche per gli Houston Rockets che superano la delusione per il mancato MVP ad Harden con i premi per Mike D'Antoni, eletto miglior allenatore, e Eric Gordon, premiato come sesto uomo dell'anno. L'ex giocatore e allenatore dell'Olimpia Milano ha detto: "Grazie anche ai 21 anni che ho passato in Italia con Dan Peterson e tutte le persone che ho incontrato lì". I Golden State Warriors, freschi campioni NBA, festeggiano ancora per i riconoscimenti a Draymond Green, miglior difensore, e Bob Myers, miglior dirigente, la guardia dei Milwaukee Bucks Malcolm Brogdon è il rookie dell'anno davanti a Dario Saric, mentre il greco Giannis Antetokounmpo, lui pure dei Bucks, è stato eletto "giocatore più migliorato".
 
Gli altri premi: Kemba Walker degli Charlotte Hornets ha vinto il premio per la sportività, Isaiah Thomas dei Celtics quello per l'impegno nella comunità, il tedesco Dirk Nowitzki dei Dallas Mavericks il riconoscimento come miglior compagno di squadra mentre il "Sager Strong Award", il premio dedicato all'ex bordocampista stroncato dalla leucemia, è andato a Monty Williams, ex allenatore dei New Orleans Pelicans che ha dovuto affrontare la tragica morte della moglie Ingrid il 10 febbraio 2016.