Basket, Nba: vincono Cleveland e Golden State, Belinelli ancora ko

Pubblicato il 15 dicembre 2017 alle 08:42:50
Categoria: NBA
Autore: Luca Servadei

LeBron James scrive un altro pezzo di storia. Il 'Re' firma 25 punti, 12 rimbalzi e 12 assist nella vittoria per 121-112 contro i Lakers, raggiungendo Larry Bird a quota 59 triple doppie in carriera. Non si fermano più gli Warriors che, grazie ai 36 punti di Durant, centrano l'ottavo successo in fila contro Dallas: 112-97 il punteggio finale. Restano ultimi ad Est gli Hawks di Belinelli, sconfitti 105-91 dai Pistons. Ai Knicks il derby con Brooklyn.
 
LeBron James raggiunge Larry Bird. Il 'Re' realizza la tripla doppia numero 59 in carriera nella vittoria per 121-112 contro i Los Angeles Lakers e permette a Cleveland di centrare il sedicesimo successo nelle ultime 17 partite. Nell'attesissimo confronto con Lonzo Ball, James domina come di consueto, nonostante una serata insolitamente imprecisa al tiro. Il 'Prescelto' chiude comunque con una prova mostruosa da 25 punti, 12 rimbalzi e 12 assist, alla quale si aggiunge quella, ancora più solida, di Kevin Love: 28 punti ed 11 rimbalzi. E' proprio l'ex Minnesota Timberwolves a piazzare l'allungo decisivo nel terzo quarto, scavando un solco dal quale i gialloviola non riescono più a risalire. Ai Lakers non bastano i 26 punti di Brandon Ingram e la quasi tripla doppia di Lonzo Ball, che ferma il tassametro a quota 13 punti, 8 rimbalzi e 11 assist. Il playmaker dei Lakers si è guadagnato anche i complimenti di James al termine del match: "Pensa sempre alla squadra, passa il pallone, alza il ritmo in transizione. È uno di quei giocatori con cui uno vorrebbe giocare". I tifosi di LA iniziano a sognare...
 
Non si fermano più i Golden State Warriors, giunti alla loro ottava vittoria consecutiva, che continuano la rincorsa nei confronti degli Houston Rockets. A farne le spese sono i Dallas Mavericks, piegati 112-97. Senza Steph Curry e Draymond Green, i campioni in carica trovano 36 punti dal solito, inarrestabile Kevin Durant, ai quali si aggiungono i 25 (con un impressionante 10/15 al tiro) di Klay Thompson. Partita equilibratissima nel primo tempo con le due squadre che vanno a riposo sul 48 pari. Come al solito, però, gli Warriors piazzano il break decisivo nel terzo periodo e poi allungano nel finale. Ai Mavericks non bastano i 18 con 9 rimbalzi dell'immarcescibile Dirk Nowitzki.
 
Dopo sette sconfitte consecutive, i Detroit Pistons rialzano la testa contro gli Atlanta Hawks di Marco Belinelli, ormai sempre più ultimi nella Eastern Conference. Alla Philips Arena finisce 105-91 per Drummond e compagni, con tutto il quintetto titolare dei Pistoni che chiude in doppia cifra. Non una serata da ricordare per il 'Beli' che chiude con solo 5 punti e 10 minuti in campo. I New York Knicks si aggiudicano il derby della Grande Mela con i Brooklyn Nets 111-104 ma perdono Kristaps Porzingis per infortunio. Il lettone lascia il campo nel secondo tempo a causa di un fastidio al ginocchio ed allora tocca a Courtney Lee caricarsi la squadra sulle spalle, chiudendo con 27 punti (18 dei quali proprio nel finale). Ai Nets non bastano i 26 di Dinwiddie e i 25 di Hollis-Jefferson. Chiude il programma della notte il successo per 119-96 dei Minnesota Timberwolves contro i Sacramento Kings. Protagonista assoluto il solito Karl-Anthony Towns, che scrive 30 punti e 14 rimbalzi.